Psicoterapia Per Adulti

PSICOTERAPIA PER ADULTI IVREA

Una delle richieste più frequenti di chi approccia alla psicoterapia è quella individuale.

Le motivazioni possono essere molteplici ma, tendenzialmente, si rivolge allo psicologo chi sta vivendo un momento particolarmente difficile della propria vita in cui è venuto a mancare quel senso di benessere psicologico che permette di funzionare bene nelle varie aree della vita quotidiana: relazionale, lavorativa, sociale e personale.

Quando ci sentiamo male psicologicamente, quando i pensieri negativi rispetto alla situazione sovrastano i momenti di serenità e soddisfazione personale può essere utile chiedere aiuto, per ripristinare una buona qualità di vita e riuscire a gestire adeguatamente tutti gli aspetti della vita di tutti i giorni.

Psicoterapia Per Adulti

DOMANDE E RISPOSTE SULLA PSICOTERAPIA PER ADULTI

MA COSA SUCCEDE NELLA STANZA DI TERAPIA?

Inizialmente il professionista fa una valutazione della situazione che sta vivendo la persona e utilizza i primi colloqui per analizzare in modo esaustivo la domanda e definire insieme al paziente gli obiettivi che si vogliono raggiungere, le tematiche su cui lavorare.  E’ molto importante questo momento di condivisione e conoscenza in cui il paziente ha un ruolo attivo, può condividere con il Psicologo E Pazienteprofessionista aspettative, paure, timori, speranze.  Si creano così i presupposti per il buon andamento della successiva terapia. Inoltre, anche questi momenti fanno parte del processo terapeutico e iniziano a porre le basi per il cambiamento. Successivamente il professionista co-costruisce con il paziente un percorso che possa essere il migliore per raggiungere i risultati desiderati.

Le sedute si svolgono in orari concordati e hanno una durata di circa 50 minuti. Il paziente può scegliere in qualsiasi momento di terminare il percorso o porre obiezioni al professionista, così come il professionista può in alcuni casi consigliare di avvalersi di un altro professionista qualora si renda conto che la terapia non ha effetto o che la persona non sta raggiungendo il livello di benessere atteso.

MITI DA SFATARE SULLA PSICOTERAPIA

Dallo psicologo ci va chi è matto

Credo non ci sia nulla di più falso. Dallo psicologo ci va chiunque! Chiunque abbia maturato la consapevolezza di aver bisogno di ripristinare il proprio senso di benessere, che voglia avere l’occasione e l’opportunità di stare meglio, di superare un momento difficile della propria esistenza che può scaturire da un problema personale o relazionale, da difficoltà lavorative, di coppia, da periodi molto stressanti. Certo, dallo psicologo va anche chi ha disturbi dell’umore, problematiche legate all’ansia, alla dipendenza, disturbi alimentari, fobie, attacchi di panico, scarsa autostima, disturbi della personalità ecc. ma quello che accomuna tutte queste persone è la necessità e la volontà di fare qualcosa per sé, di prendersi uno spazio in cui potersi dare una possibilità e trovo che questo sia indice di un bisogno più che sano e legittimo!

Vado a fare una chiacchierata

Vero è che lo strumento maggiormente utilizzato dallo psicologo è il colloquio clinico ma il terapeuta è a tutti gli effetti un professionista che ha maturato anni di formazione ed esperienza per condurre quel colloquio in modo attento e strutturato, con obiettivi precisi e avvalendosi di tecniche validate e avvalorate da un modello di riferimento.

Il terapeuta mi dirà cosa fareCartella-in-mano-occhiali-e-bicchiere-sul-tavolo

No, il professionista non da consigli e non si sostituisce a voi. Anche nel corso di una psicoterapia voi restate sempre i maggiori esperti di voi stessi. Compito del terapeuta è quello di aiutare il paziente ad aprire lo sguardo, considerare nuovi modi di vedere la realtà e vedere alternative possibili al suo modo abituale di vedere il problema. Il terapeuta è un catalizzatore di cambiamento ma le risorse che vengono utilizzate sono quelle del paziente che necessitano di essere scoperte e riattivate.

Magari mi darà dei farmaci

E’ importante fare una distinzione tra figure professionali. Sia medici che psicologi possono specializzarsi in psicoterapia ma c’è una grossa differenza nel tipo di formazione di provenienza. Lo psichiatra è un medico, ha studiato alla facoltà di medicina ed è abilitato alla prescrizione di famaci, mentre lo psicologo ha una laurea in psicologia e non può in nessun caso fare prescrizioni mediche. Può tuttavia inviare il paziente ad un medico per una valutazione qualora lo ritenga necessario.

“Se voglio sfogarmi posso farlo con un amico”

Stiamo parlando due cose molto differenti. L’ascolto dato dallo psicologo o da un terapeuta è un ascolto di tipo empatico, accuratamente studiato per aiutare la persona a sviluppare le proprie potenzialità e a scoprire le personali risorse per uscire da una situazione di disagio. Il terapeuta inoltre, essendo tenuto al segreto professionale, garantisce riservatezza e fornisce uno spazio di ascolto privo di interesse e giudizio, seguendo i tempi della persona stessa. Ben venga comunque che la persona abbia una buona rete sociale di amici e conoscenti con cui poter condividere. Le due cose non si escludono!

PER QUALI PROBLEMATICHE CI SI RIVOLGE ALLO PSICOLOGO?

Possono essere molteplici le cause che portano la persona a rivolgersi ad un professionista:

  • Eventi traumatici (separazioni, perdita del lavoro, una malattia, la perdita di una persona cara);

  • Periodi si stress eccessivo;

  • Disturbi, depressione, ansia, attacchi di panico, fobie ecc., pensieri o sentimenti negativi che si presentano in maniera sempre più intensa e più frequente, compromettendo lo svolgimento normale delle proprie attività;

Perché dallo psicologo

  • Disturbi alimentari, dipendenze, abusi (alcool, droghe, sesso, gioco d’azzardo, ecc.);

  • Problemi legati all’autostima e a difficoltà nella propria crescita personale;

  • La sensazione di trovarsi in un momento di impasse nella vita di tutti i giorni;

  • Quando bisogna prendere importanti decisioni sul proprio futuro e si è incerti sulla strada da seguire;

  • Difficoltà lavorative o scolastiche;

  • Difficoltà affettive, relazionali, familiari o di coppia;

  • Sensazione di trovarsi bloccati e in stallo e aver bisogno di superare un momento di crisi;

  • Necessità di ritrovare una serenità e una felicità che sembrano perdute.

Durante il percorso possono emergere delle resistenze (perlopiù inconsce) da parte della persona. Può sembrare paradossale ma è difficile abbandonare su due piedi un sintomo che fino a quel momento è stato il proprio modo di funzionare, ha rappresentato la migliore soluzione trovata dall’individuo per fronteggiare una condizione di vita disagevole. Il sintomo rappresenta, seppur attraverso il malessere, una delle uniche certezze nella vita di quella persona e, in quanto tale, un porto sicuro. In questi casi è compito del terapeuta cercare di sbloccare questi processi e di aiutare i propri clienti ad abbassare le proprie difese e prendersi il tempo necessario per procedere con il trattamento, per poi creare altri luoghi sicuri in cui la persona possa sperimentare una condizione di benessere e mantenerla nel tempo.

COME PUÒ ESSERE DI AIUTO LO PSICOLOGO?

Lo psicologo non si sostituisce alla persona ma aiuta e sostiene il paziente contenendo i suoi stati emotivi e aiutando ad affrontare sofferenza e dolore offrendo un ascolto empatico, privo di giudizio e neutrale. Aiuta nel contempo il paziente a trovare in se stesso le risorse per uscire dalla crisi e che potranno essere utili in futuro a fronteggiare altri eventi di vita stressanti o difficili.

Lo spazio di psicoterapia rappresenta uno spazio per il paziente in cui potersi lasciare andare e confrontarsi, diverso da qualsiasi altro spazio della vita quotidiana. E’ un tempo per se stessi, che aiuta a volersi bene, a prendersi cura delle proprie fragilità e delle proprie ferite interiori, promuove la forza personale del paziente.

QUANTO DURA UN PERCORSO DI TERAPIA?

Definire esattamente frequenza e durata della terapia non è possibile perché ciò dipende molto dal tipo di problematica che la persona o gli utenti portano e dagli obiettivi, dalla gravità del disagio e soprattutto dalla motivazione e dall’impegno che la persona sente di voler mettere nella cura di sé. La terapia individuale è un dialogo tra persone, una danza a due che permette insieme di co-costruire la soluzione al problema.

In ogni caso durata e frequenza vengono condivise con il paziente e negoziate all’inizio e nel corso della terapia.

METODO DI LAVORO

Che metodo di lavoro usa la Dott.ssa Leone? 

Scoprilo qui sotto!

ALTRI PERCORSI TERAPEUTICI

Psicoterapeuta Ivrea

La Dott.ssa Romina Leone propone la terapia per adulti, un servizio rivolto a qualunque persona che abbia bisogno di aiuto.

MODULO CONTATTI

Richiedi subito un appuntamento tramite il modulo contatti.

    “Rinarrare è una delle funzioni più importanti della psicoterapia perché cambia il modo che hanno le persone e le famiglie di raccontarsi e di raccontare i propri problemi e di conseguenza cambia anche il modo di vedere le possibili soluzioni”

    C. Sluzki

    Aiuta il Blog a Crescere!