6 Consigli per Combattere l’Insonnia
Chi di voi non ha sperimentato almeno un periodo della propria vita in cui ha avuto problemi a dormire? Ci sarà sicuramente qualche fortunato che può rispondere di no a questa domanda ma la verità è che le persone che hanno sofferto di un qualche tipo di insonnia nel corso della loro vita sono più di quante immaginiamo. Questo perché la capacità di avere un sonno soddisfacente e riposante è influenzata da molti fattori ed è uno degli aspetti della vita quotidiana che più risente di stress, ansie, preoccupazioni e malumori. Dopo tutto, il sonno implica la capacità di rilassarsi, “spegnere il cervello” razionale per quanto possibile, lasciarsi andare e non sempre questo è semplice in condizioni non ottimali della nostra esistenza.
Ma allo stesso tempo, avere un sonno riposante e appagante è di fondamentale importanza per una buona qualità delle attività che svolgiamo di giorno e per il benessere che percepiamo quando siamo svegli. Provate voi a far funzionare un telefono, un pc o un qualsiasi altro supporto senza avergli caricato le batterie! Il sonno è funzionale alla vita stessa. Se non dormiamo bene ci sentiamo più irascibili, più nervosi, più tristi, senza energie e ne risentono anche le nostre relazioni.
Ci sono casi gravi in cui è bene consultare un professionista o il proprio medico di base ma di seguito troverete qualche consiglio generale che può aiutare a rilassarsi e dormire meglio.
Come possiamo sconfiggere l’insonnia e favorire un “buon sonno”?
Che si tratti di difficoltà ad addormentarsi, a rimanere addormentati o a riprendere sonno dopo i risvegli notturni, esistono degli accorgimenti quotidiani che possono influire sulla nostra possibilità di dormire bene. Spesso non ci facciamo caso e mettiamo in atto comportamenti che possono avere delle ripercussioni sulla capacità della nostra testa e del nostro corpo di rilassarsi e concedersi così un riposo rifocillante e benefico.
Ecco alcuni consigli per imparare a gestire l’insonnia:
1. Eliminare ogni dispositivo elettronico almeno un’ora prima di addormentarsi, soprattutto lo smartphone!
Oramai, si sa, siamo sempre connessi. Controllare le ultime mail del giorno, guardare se qualcuno ha messo mi piace al nostro ultimo post su Facebook o alla nostra foto di Instagram, mandare messaggi all’amica su Whatsapp. Peccato che, per potersi lasciare andare ad un sonno ristoratore, il nostro cervello non abbia bisogno di attivarsi bensì di disconnettersi da tutto ciò che lo tiene sveglio e lo stimola! Allora perché non darsi alla buona vecchia lettura di un libro che può aiutare ad assopirsi e ad una buona dose di immaginazione.
Anche avere sempre una stessa “routine della nanna” può aiutare il nostro organismo a mettersi in modalità stand-by perché quando la sera inizierete a mettere in atto quelle abitudini capirà che lo state portando a dormire e tenderà ad assecondarvi!
2. Non dormire troppo durante il giorno
Soprattutto quando gli impegni e i pensieri quotidiani sono tanti può esserci il bisogno di ricaricare velocemente le pile e fare un riposino, se il tempo lo concede. Se così fosse sarebbe meglio farlo nelle prime ore del pomeriggio e non più di 20-30 minuti. Quello che ci serve è dormire di notte e se già siamo insonni conviene tenere tutte le riserve di sonno per l’ora di andare a letto!
3. Cercare di tenere la zona notte in ordine
Possiamo essere dei disordinati cronici ma al nostro cervello di natura piace avere il proprio ordine delle cose, trovare senso e collocazione a tutto nel modo che lo fa sentire più rilassato. L’ambiente in cui dormite ha un impatto significativo sulla qualità del vostro sonno o del vostro riposo. Se soffrite di insonnia, forse è bene che proviate ad agevolare il riposo apportando qualche modifica allo stato della vostra camera. Dovete il più possibile coricarvi in un ambiente che vi trasmetta un senso di calma e di pace. Anche tenere fuori dalla camera da letto tutto ciò che ha a che fare con la quotidianità, il lavoro e gli impegni del giorno può essere molto utile. No allora allo stacanovismo quando si è a letto: tutto ciò che fa parte della giornata si lascia fuori dalla porta!
4. Luci, suoni e temperatura
L‘illuminazione della vostra stanza può avere un grande impatto sul vostro umore e sulla capacità di stare bene e rilassarsi. Non ci devono essere lampade troppo forti e rumori troppo forti. Se vivete in città trafficate, potrebbe avere un effetto calmante utilizzare delle musiche che riproducano i suoni della natura. E’ importante inoltre che la temperatura della stanza sia non troppo calda né troppo fredda, l’ideale potrebbe aggirarsi attorno ai 18 gradi.
5. Prendersi qualche minuto prima di iniziare la routine del sonno per programmare la giornata successiva
Per qualcuno programmare la giornata successiva prima di andare a dormire potrebbe sembrare un controsenso: “devo spegnere il cervello e per farlo penso a cosa devo fare domani???”. In realtà se fatto fuori dalla camera da letto e circoscritto, qualche minuto di ricognizione degli impegni del giorno dopo può favorire la sensazione di fare il punto, avere la situazione del futuro prossimo sotto controllo e potersi quindi coricare senza pensieri. L’importante è non dilungarsi troppo ma prendere questa occasione per spuntare la check-list delle cose da fare in ottica di salutarsi e darsi appuntamento alla mattina successiva. Anche prepararsi il pranzo o la borsa del lavoro il giorno prima può aiutare a lasciarsi andare senza troppe preoccupazioni.
6. Condurre uno stile di vita il più possibile sano
Alimentazione, attività fisica e buone abitudini sono fattori che influenzano positivamente la capacità di dormire bene. E’ importante nutrire il nostro corpo e la nostra mente con cibi ma anche con attività sportive che possano farci sentire bene durante il giorno e sufficientemente stanchi fisicamente durante la notte, a maggior ragione se di giorno il lavoro di testa è molto elevato. Una condizione è di non svolgere attività fisica in orario troppo adiacente a quello in cui ci si corica: sarebbe ottimale che passassero almeno 3/4 ore. Anche evitare di bere e di fumare, soprattutto la sera, può aiutare la condizione di relax.